Coesione sociale e infrastrutture: dal PNRR risorse e risposte per il sud

Coesione sociale e infrastrutture:  dal PNRR risorse e risposte per il sud

Il dibattito che, da tempo, ha come oggetto percentuali e risorse finanziarie a disposizione del Mezzogiorno, evidenzia come ci sia sempre un’altra verità persino quando si parla di numeri e non è casuale che la Ministra Mara Carfagna, per mettere al riparo gli 82 miliardi per il Sud del Paese, abbia voluto inserire nella Legge di conversione del decreto Governance e Semplificazioni il 40% dei fondi del Recovery, da destinare appunto a tale scopo. Nonostante ciò, parecchi sono stati i pareri discordanti, tra tecnici, economisti, politici, che hanno evidenziato come da una attenta lettura delle oltre 200 pagine del PNRR non pare che le risorse assegnate al Mezzogiorno ammontino esattamente […]

Mettere fine alla violenza contro le donne, adesso!

Mettere fine alla violenza contro  le donne, adesso!

  Il tema della violenza contro le donne, dei femminicidi in particolare, cui fa riferimento dal 1999 la giornata internazionale del 25 novembre istituita dall’ONU, non può essere unicamente evocato ogni qualvolta le cronache danno conto di fatti cruenti, con il rischio aggiuntivo dell’assuefazione a tal genere di notizie. L’argomento, che è di profonda valenza sociale e morale, deve piuttosto costituire impegno prioritario, esigente, esigibile, condiviso, di adozione di politiche di genere, con un coinvolgimento che spazi dalle istituzioni alle famiglie alle forze sociali, dal mondo della scuola e della cultura a quello della comunicazione, compresi i social network, dall’arte in tutte le sue declinazioni all’economia, dalle agenzie educative all’associazionismo […]

A Taranto le sfide del futuro!

A Taranto le sfide del futuro!

Editoriale esclusivo per la testata online www.terzogiornale.it La prima parte del 6° Rapporto  Intergovernmental Panel on climate change (IPCC) disegna un quadro catastrofico del cambiamento climatico del nostro pianeta e, ciò che più conta, dimostra la drammatica necessità di un impegno comune per correggere l’invasività di una pressione antropica divenuta esponenziale e, perciò, non  più sostenibile. Non si tratta più, dunque, di una inversione della rotta da operare in tempi medi e lunghi perché la catastrofe è attuale, è già qui ed il successo di una strategia potenzialmente vincente si gioca tutto nel qui ed ora, cioè in un orizzonte temporale che non travalichi il prossimo decennio. I leader del G20, […]