Presentazione progetti ai sensi della legge 181/89: segnale positivo per il territorio di Brindisi

La Cisl Taranto Brindisi considera primi segnali positivi gli esiti comunicati da Invitalia concernenti la chiusura del bando per finanziamenti di sette progetti, cinque per la città di Brindisi (per 10 milioni e 300 mila euro) e due per il territorio provinciale (per 14 milioni e 900 mila euro.), richiesti ai sensi della L.n. 181/89, che potrebbero registrare importanti ricadute occupazionali aggiuntive. “Ecco una esemplificazione, in questo particolare momento storico territoriale di grande difficoltà produttiva ed occupazionale,  della nostra idea di vertenzialità, fondata sul dialogo e sulla corresponsabilità sociale – commenta il segretario generale Antonio Castellucci – perché consideriamo fortemente qualificante promuovere come Confederazioni Sindacali con Confindustria Brindisi ed altre […]

Brindisi necessita di una visione condivisa di futuro, con cui rivendicare occupazione, sviluppo e finanziamenti aggiuntivi

Brindisi necessita di una visione condivisa di futuro, con cui rivendicare occupazione, sviluppo e finanziamenti aggiuntivi

Consideriamo sempre più opportuno un dibattito ed un confronto a più voci, amplificato anche dai mezzi di informazione, in tema di rilancio socio-economico di Brindisi intesa come città e territorio, ovvero di uno sviluppo economico e sociale che confermi il sistema produttivo esistente, determini occupazione aggiuntiva e scongiuri i rischi di desertificazione intellettuale a causa delle centinaia di nostri giovani in cerca, altrove, di legittime conferme personali e professionali. E’ il lavoro, cioè l’occupazione produttiva, a dare dignità, speranza e prospettive di vita, specie ai giovani, contrariamente a qualsivoglia supporto economico di carattere assistenzialistico di cui il Mezzogiorno d’Italia ed in particolare queste aree non sentono affatto il bisogno. In […]

Salto di qualità nelle misure di sicurezza non più rinviabile

Salto di qualità nelle misure di sicurezza non più rinviabile

I fatti drammatici di questi giorni che, presso lo stabilimento siderurgico ArcelorMittal di Taranto, si sono materializzati in maniera del tutto analoga a quelli di sei anni addietro comportando il sacrificio di un’altra vita umana, hanno visto ancora una volta quali vittime incolpevoli i lavoratori. E’ emersa in tutta evidenza l’incapacità della proprietà attuale di mettere a punto efficaci misure in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro, soprattutto negli aspetti che riguardano la prevenzione su ambiti di grande complessità e ad alto rischio. CGIL CISL UIL con Peluso, Castellucci e Turi, rivendicano e ribadiscono, ancora una volta, la richiesta di  risposte immediate e tempestive, opportunamente concertate tra tutte le […]