Taranto: corresponsabilità istituzionale e sociale per lo sviluppo

I complessi negoziati in corso, per la formazione di un nuovo Governo nazionale, si accompagnano all’auspicio che gli stessi possano prefigurare credibili strategie di rilancio delle sorti economiche e sociali del Paese e, con esse, altrettanto esigibili occasioni di riscatto, specie per i territori del Mezzogiorno. Sfide che richiedono forte governance istituzionale, responsabilità condivise, senso civico, dialogo e contrattazione sociale, cura del patrimonio, capacità di offerta occupazionale, sostenibilità dei cicli produttivi, possibilità di elevare la qualità della vita e del tempo libero per i cittadini di tutte le età; settori, questi ultimi, che stando alle graduatorie stilate ultimamente da riviste specializzate, come il Sole 24 Ore, continuano a relegare agli […]

Il rilancio del sistema portuale ionico, valore aggiunto per l’economia del territorio e del paese

Il settore portuale ionico rientra a pieno titolo in quello più ampio della Puglia, come nello specifico produttivo del sistema economico del Paese; inoltre, caratterizza la vocazione marittima, la storia, la cultura, le tradizioni dei suoi abitanti e costituisce fattore competitivo e driver di sviluppo, pur con modalità diversificate, rispetto alle sei aree provinciali in cui la Regione è suddivisa. L’infrastruttura portuale di Taranto, così come quella di Bari e Brindisi, è anche riconosciuta asset strategico dell’economia nazionale e contribuisce con le altre in misura significativa a determinarne il Pil, segnatamente nei comparti del crocierismo di linea, charter e low coast, in quelli commerciale, cargo, trashipment; tre porti, ognuno con […]

Presentazione progetti ai sensi della legge 181/89: segnale positivo per il territorio di Brindisi

La Cisl Taranto Brindisi considera primi segnali positivi gli esiti comunicati da Invitalia concernenti la chiusura del bando per finanziamenti di sette progetti, cinque per la città di Brindisi (per 10 milioni e 300 mila euro) e due per il territorio provinciale (per 14 milioni e 900 mila euro.), richiesti ai sensi della L.n. 181/89, che potrebbero registrare importanti ricadute occupazionali aggiuntive. “Ecco una esemplificazione, in questo particolare momento storico territoriale di grande difficoltà produttiva ed occupazionale,  della nostra idea di vertenzialità, fondata sul dialogo e sulla corresponsabilità sociale – commenta il segretario generale Antonio Castellucci – perché consideriamo fortemente qualificante promuovere come Confederazioni Sindacali con Confindustria Brindisi ed altre […]