A Francavilla Fontana domande ritardate per l’assegnazione di alloggi ERP

A Francavilla Fontana domande ritardate  per l’assegnazione di alloggi ERP

“In ordine alle domande per le graduatorie di assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica dell’Arca Nord Salento, già disponibili o costruendi, dal comune di Francavilla Fontana dopo più di un mese non giungono ancora notizie riguardanti un parere richiesto all’ufficio legale dall’Assessore Maria Passaro, circa il possibile recepimento di alcune proposte sindacali”. Massimo Caliandro, segretario generale del Sicet Cisl Taranto Brindisi definisce tutto ciò “stridente con le dichiarazioni  fatte dell’Assessore in sede di contrattazione, circa la sua stessa volontà di voler fare presto e, di fatto, rigettando la nostra proposta che fossero allungati i tempi per presentare le domande ad almeno a 40 giorni, ovvero sino a metà febbraio […]

Sviluppo territoriale come opportunità di occupazione aggiuntiva e stabile

Sviluppo territoriale come opportunità  di occupazione aggiuntiva e stabile

Anche i recenti dati Istat confermano come prima tra le emergenze, del territorio Taranto Brindisi, sia tanto la mancanza di lavoro che la difficoltà di preservare quello esistente e ciò dovrebbe esser sufficiente, a quanti abbiano responsabilità istituzionali a tutti i livelli, per implementare e rendere esigibili politiche fiscali, industriali e sociali di vantaggio per un Mezzogiorno che, finalmente,traguardi un futuro di crescita e di sviluppo, così contribuendo ad invertire, ad esempio, l’attuale trend negativo di permanenza qui di giovani. Nel secondo dopoguerra la voglia di futuro, la speranza di rinascita del Paese e l’interesse per uno sviluppo solidale, videro i figli di quei tempi di povertà divenire attori principali […]

CISL: invertire il trend di una sanità territoriale in sofferenza

CISL: invertire il trend di una sanità territoriale in sofferenza

In tema di sanità pubblica a rischio di collasso definitivo e di sistemi sociosanitari oggettivamente ineguali in Italia, è del tutto legittimo chiedersi cosa si stia facendo, oltre alle doglianze a volte stucchevoli che caratterizzano ormai il dibattito comunitario, a fronte di impegni progettuali cofinanziati dal PNRR ma ancora fermi sulla carta. Qui si parla di sistemi integrati da ridisegnare dando risposte ad un Paese la cui variabile anagrafica, ovvero la bassa natalità da un canto e il maggior tempo di vita di donne e uomini dall’altro, al Sud in particolare, pone già nuovi bisogni a partire da una nuova cultura della prevenzione, della cura e dell’assistenza, sia all’interno che […]