Si ad un patto territoriale che nel 2022 colga ogni opportunità di sviluppo aggiuntivo

Si ad un patto territoriale che nel 2022  colga ogni opportunità di sviluppo aggiuntivo

  La fine dell’anno resta sempre occasione di verifica di ciò che si è fatto e di auspicio per ciò che si prospetta sull’orizzonte più vicino e, di certo, potremmo prendere un primo spunto da quanto resta nella continuità: la presenza del Covid-19 e sue varianti. Nella prima ondata la speranza era che non si arrivasse alla seconda ma il seguito lo conosciamo. Ebbene, l’auspicio che tale dramma possa lasciarci quanto prima accomuna tutti, per quanto la rigidità dei circa 6 milioni di cittadini che del vaccino continuano ad aver timore, paura od altro, non costituisce deterrente utile a fermare l’ennesima variante. Omicron, infatti, appare più incisiva e più contagiosa, […]