Il paese ha bisogno di unità, di scelte virtuose ed immediate su energia, sanità, giovani, mezzogiorno

Il paese ha bisogno di unità, di scelte virtuose  ed immediate su energia, sanità, giovani, mezzogiorno

Sta per giungere al capolinea una campagna elettorale per le politiche nazionali alquanto strana, gridata da tante bocche ma con poche, pochissime orecchie di leader politici ad aver dato la sensazione di saper cogliere effettivamente le grida di dolore di commercianti, di imprese di tutti i settori, dal manifatturiero all’ agroalimentare, dalla vendita al dettaglio agli ambulanti. Qui c’è la carne viva dell’economia territoriale, mentre c’è già chi scende in piazza per denunciare la crisi pesante che sta colpendo tutti i redditi, in particolare quelli dei lavoratori dipendenti che con la chiusura delle attività rischiano i licenziamenti, e quelli dei pensionati, molti dei quali già al minimo di sopravvivenza. Quasi […]

Crisi energetica: rischio tsunami per l’economia del nostro territorio

Crisi energetica: rischio tsunami per l’economia del nostro territorio

Il nostro Paese è in grave sofferenza economica e sociale per i costi oramai insostenibili di una crisi energetica che va oltre i confini europei, per affrontare la quale non c’è più altro tempo da perdere dal momento che gran parte del sistema produttivo nazionale rischia il fallimento, mentre i redditi della stragrande maggioranza delle famiglie di lavoratrici e lavoratori, di pensionate e pensionati, non reggono più. Incombono, inoltre, consequenziali rischi sul mondo del lavoro, specialmente nel Mezzogiorno ed in particolar modo nel nostro territorio Taranto Brindisi dove si trascinano, senza sbocchi, vertenze a partire dalla siderurgia e dal settore Aeronautico, coinvolgendo i destini lavorativi e familiari di migliaia di […]

Solazzo (CISL): la comunità ionica piange l’ennesima vittima sul lavoro

Solazzo (CISL):  la comunità ionica piange  l’ennesima vittima sul lavoro

Ancora una volta piangiamo a Taranto l’ennesima morte sul lavoro, con il settore agricolo in questo caso a pagarne il prezzo più alto. Esprimiamo piena solidarietà alla famiglia di Giuseppe De Marinis, 55 anni, schiacciato dal trattore su cui stava lavorando, presso un’Azienda agricola di Massafra specializzata nella produzione di agrumi, della quale era regolarmente dipendente. Siamo certi che la Magistratura saprà ricostruire le dinamiche che hanno determinato l’incidente mortale e verificare se sono state rispettate tutte le misure per la sicurezza sul lavoro, ben definite da leggi e contratti. Non esistono mai ragioni perché sia messa a rischio la vita di una persona, che è centrale in ogni attività […]