Maratona CISL a Brindisi per una storia di pace, di dialogo, di concordia

“La pace non è dono scontato ma responsabilità collettiva che richiede coerenza e volontà. La Maratona della Pace, promossa dalla Cisl nazionale in tutto il Paese e che culminerà il 15 novembre a Roma con una grande Assemblea nazionale, vede mobilitarci anche nel nostro territorio, per lanciare un segnale forte e corale: scegliere sempre la via del dialogo, della responsabilità, della solidarietà civile e sociale, della convivenza dei popoli e delle nazioni”: è quanto dichiara Luigi Spinzi, segretario generale della Cisl territoriale annunciando “la veglia di preghiera e la fiaccolata della Cisl Taranto Brindisi” di martedì 4 novembre p.v. alle ore 16:30, presso il Santuario Santa Maria Madre della Chiesa (Jaddico), SS 379 – Brindisi, con la partecipazione di don Mimmo Roma responsabile, per la diocesi di Brindisi-Ostuni, del progetto Policoro.

“Sarà  una marcia silenziosa e pacifica, con momenti di profonda riflessione e di spiritualità; un gesto collettivo per manifestare la nostra contrarietà ad ogni guerra e ad ogni violazione dei diritti umani – prosegue Spinziperché il sindacato è presidio naturale di pace e di democrazia, di difesa della vita, della libertà, della dignità delle persone; e siamo convinti che non può esserci giustizia sociale senza pace, così come non può esserci pace senza giustizia.”

La Maratona della Pace della Cisl nata, dunque, con l’idea di costruire ponti e non muri, di ridare forza al dialogo ed alla riconciliazione, intende elevare ovunque nel Paese la propria voce, così che giunga in ogni terra dove violenza, intolleranza e ingiustizia calpestano la libertà e la dignità delle persone: Ucraina, Medio Oriente, Nigeria, Sud Sudan, Birmania, ecc.

“Noi ci riconosciamo nelle recenti, illuminanti parole di Papa Leone XIV quando ha ribadito che con la forza della preghiera, con mani nude alzate al cielo e con mani aperte verso gli altri, dobbiamo far sì che tramonti presto questa stagione della storia, segnata dalla guerra e dalla prepotenza della forza ed inizi una storia nuova – conclude il segretario generale della Cisl Taranto Brindisi e ciò incoraggia e dà forza alla nostra iniziativa che, scevra da strumentalizzazioni ideologiche, intende unire lavoratori, pensionati, studenti, famiglie, associazioni e cittadini comuni, perché sia restituita centralità ovunque e sempre alla giustizia, alla libertà, all’autodeterminazione dei popoli.”

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