Formazione continua per il gruppo dirigente della CISL Taranto Brindisi

Formazione, corretta informazione, cultura della sicurezza, necessità di confronto continuo con la scienza e con le buone pratiche realizzate altrove: sono stati i concetti più ricorrenti nella giornata di studio e di approfondimento sui temi “Ambiente, Salute, Sicurezza” che ha impegnato il Gruppo dirigente della Cisl Taranto Brindisi, stamani presso la sede territoriale di Taranto.

“E’ nostro convincimento che sia possibile la contestuale esigibilità dei diritti costituzionali come il buon ambiente, la sostenibilità dei processi produttivi, la salvaguardia della salute e della sicurezza – ha dichiarato il segretario generale territoriale Antonio Castellucci introducendo i lavori – anche per questo in un contesto di formazione continua proseguiamo nel dotare il nostro Gruppo dirigente della conoscenza che arricchisce la sensibilità su questi temi e le competenze necessarie alla miglior tutela delle lavoratrici e dei lavoratori dentro e fuori i luoghi di lavoro.”

   Determinante, in tal senso, ha proseguito Castellucci  “il confronto continuo con gli Enti di servizio, la Asl nel caso odierno, per comprendere di prima mano i processi in atto in una città come Taranto che, in queste settimane, è agli onori della cronaca nazionale per le vicende che riguardano l’ex Ilva ma su cui si moltiplicano spesso e volentieri notizie tanto strane quanto infondate, riguardo ai livelli di inquinamento e di mortalità correlata, alle malattie tumorali, alla presunta scarsissima salubrità anche dei terreni.”   

Il Dott. Vito Gregorio Colacicco, Direttore Sanitario Asl/Ta ha definito“eccellenze italiane quelle operanti a Taranto, nel campo sanitario, ambientale e nel settore della prevenzione e cura” ed ha fatto un excursus sugli interventi in atto per ottimizzare l’offerta sanitaria sul territorio, citando anche una roadmap per l’installazione di due acceleratori lineari.

Anche il Dott. Michele Conversano, Direttore Dipartimento Prevenzione della Asl/Ta, ha parlato di Taranto come della “città più studiata da tempo, in Italia, dal punto di vista epidemiologico, che possiede da anni un registro tumori aggiornato e certificato ma che è anche vittima di fake news in materia di sostenibilità ambientale.”

Lo stesso Dott. Conversano ha riconosciuto che “non sempre il rispetto dei limiti emissivi ha garantito la buona salute ma per noi vale sempre il principio della massima precauzione. Oggi non esiste a Taranto una situazione peggiore rispetto al passato.”

Il Dott. Cosimo Scarnera Responsabile dello Spesal Asl/Ta ha assicurato la “piena disponibilità al confronto in materia di sicurezza sul lavoro ed a fare formazione e informazione, anche grazie alla capacità di monitoraggio di cui è dotato l’ufficio ionico ed all’attività informatizzata, per la totale trasparenza su malattie professionali, infortuni, tumori professionali e sulla questione amianto i cui esiti per esposizione avranno un picco, in questo territorio nel 2021.”  

Concludendo il dibattito Daniela Fumarola, segretaria generale della Cisl di Puglia ha evocato “Taranto Vision 2010, iniziativa della Cisl di Taranto che nel 2003 realizzò un confronto tra competenze scientifiche in materia di sostenibilità ambientale e, senza registrarne consequenzialità, propose al dibattito comunitario tutta una serie di buone pratiche e di esperienze maturate in altre parti del mondo. Sulla sanità sollecitiamo appropriatezza ma il confronto con la Regione Puglia continua ad essere estremamente problematico. Noi continuiamo ad avere il coraggio di parlare su questi temi sensibili e lo faremo sempre per condividere con le comunità chiavi di lettura oggettive, non false né preconcette.”

Il dibattito è stato moderato dal giornalista Angelo Caputo.

 

UFFICIO STAMPA

Taranto, 28 novembre 2019

 

 

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