Deposito GNL: dialogo e contrattazione sociale nell’ interesse del territorio brindisino e del paese

Deposito GNL: dialogo e contrattazione sociale nell’ interesse del territorio brindisino e del paese

Continua a destare preoccupazione il clima di contrapposizione che, più volte, si crea sul territorio brindisino di fronte ad investimenti che poi, col tempo, si riconoscono come necessari ed essenziali. Guai, perciò, se in determinati casi si fosse assecondata la catena umana degli oppositori; e la questione TAP è ancora storia emblematica recente. Lo è anche il clima, creatosi in merito al progetto del deposito GNL che Edison intende realizzare a Costa Morena, che rischia di configurarsi come rifiuto definitivo di un dialogo e di una contrattazione sociale che, invece, dovrebbe sempre caratterizzarsi come ricerca quanto più unitaria di processi condivisi, per lo sviluppo e per l’occupazione aggiuntiva nel nostro […]

PNRR, sviluppo, occupazione: Taranto, ultima fermata?

PNRR, sviluppo, occupazione: Taranto, ultima fermata?

Sul Pnrr si sono concentrate moltissime speranze – specie quelle del  Mezzogiorno – giacché mai prima, nella storia repubblicana, l’Italia era stata destinataria per riforme ed investimenti di una mole di risorse pari a 191,5 mld di euro (al netto del Fondo complementare e del React Eu) da parte dell’Europa. Ebbene su tutte quelle speranze  e sugli effettivi benefici che tali risorse effettivamente produrranno, oggi si addensano molte nubi, almeno sui temi a noi più cari, ovvero lavoro, occupazione, sviluppo. Verificare, ad esempio, i risultati raggiunti ad oggi sul territorio ionico, dalle 6 missioni Pnrr (Digitalizzazione, Innovazione, Competitività, Cultura e Turismo – Rivoluzione verde e transizione ecologica – Infrastrutture per […]

Brindisi si renda più attrattiva consolidando e non demonizzando il proprio sistema industriale

Brindisi si renda più attrattiva consolidando e non demonizzando il proprio sistema industriale

Si ponga fine alle contrapposizioni sui temi riguardanti lo sviluppo produttivo e occupazionale di Brindisi e del suo territorio, per non radicalizzare il dibattito comunitario con argomentazioni inappropriate; e si torni ai fondamentali, lottando tutti, senza commistione di ruoli, per la salvaguardia degli asset produttivi qui esistenti e, conseguentemente, di tutti i posti di lavoro. Lo richiede l’attuale momento storico,  inedito ed incerto per gli equilibri politici ed economici nazionali e globali, dovuti alle conseguenze della pandemia e di una guerra che ancora insiste nei confini europei. E tutto ciò,  mentre ci si misura con una transizione – industriale, energetica, ecologica, culturale e sociale – dai caratteri epocali. Il sistema […]