Dialogo sociale esigente ed inclusivo per i nuovi possibili insediamenti industriali a Brindisi

Dialogo sociale esigente ed inclusivo per i nuovi possibili insediamenti industriali a Brindisi

L’eccezionale precarietà occupazionale, produttiva, sociale di Brindisi, che espone a rischio di marginalizzazione definitiva la città capoluogo ed il restante territorio provinciale rispetto alle altre aree pugliesi ed all’intero Mezzogiorno, meriterebbe strategie, progetti, investimenti concreti, reali, esigibili; e certamente non appresi dalla stampa ma in quanto frutto di  confronto, di partecipazione e di condivisione con le Parti sociali. Proprio in funzione della mole di investimenti con risorse europee e non solo, di cui verificare ancora quantità e qualità, il tavolo di confronto sindacale nazionale tra Governo e Confederazioni maggiormente  rappresentative  ha stabilito l’impegno di stipulare a breve un protocollo, in merito ad tavolo permanente di partenariato, per monitorare le ricadute […]

ENI ed ENEL mettano fine agli annunci e proseguano il confronto con il sindacato ed il territorio

ENI ed ENEL mettano fine agli annunci e proseguano il confronto con il sindacato ed il territorio

Da tempo sottolineiamo come una vera ed efficace transizione digitale, energetica ed ecologica debba vedere compartecipi le Istituzioni a tutti i livelli e le Parti sociali, nel confronto costruttivo, corresponsabile e nelle conseguenti azioni mirate al bene comune. In assenza di tale unità di intenti  è facilmente prevedibile il verificarsi di non pochi problemi occupazionali e di coesione sociale, specie in un territorio come quello di Brindisi in cui i più grossi players dell’energia si trovano al centro di importanti processi di ristrutturazioni produttive ed organizzative . E considerando che alcuni di essi, come Eni ed Enel, sono partecipate dallo Stato è fortemente presumibile, come più volte richiesto, che debbano […]

Acciaierie d’Italia: si intervenga al più presto

Acciaierie d’Italia: si intervenga al più presto

Sviluppo, crescita, investimenti, occupazione, rappresentano direttrici irrinunciabili  perché si realizzi un effettivo rilancio economico e sociale dei nostri territori, in un momento storico unico, come quello presente, grazie alle risorse finanziarie che una ritrovata solidarietà europea ha reso disponibili per l’Italia. Sarà importante, certo, conoscere l’ammontare di quanto destinato alle nostre comunità e soprattutto per quali specifici progetti ma, chiarito ciò, sarà opportuno anche assicurare un’efficiente ed efficace capacità di spesa da parte delle Amministrazioni pubbliche. Le prime due missioni del PNRR, relative alla digitalizzazione ed alla rivoluzione verde devono costituire opportunità per realizzare quella inclusione e coesione prevista dalla missione n.4, affinché non solo si salvaguardi chi oggi un […]