A Taranto le sfide del futuro!

A Taranto le sfide del futuro!

Editoriale esclusivo per la testata online www.terzogiornale.it La prima parte del 6° Rapporto  Intergovernmental Panel on climate change (IPCC) disegna un quadro catastrofico del cambiamento climatico del nostro pianeta e, ciò che più conta, dimostra la drammatica necessità di un impegno comune per correggere l’invasività di una pressione antropica divenuta esponenziale e, perciò, non  più sostenibile. Non si tratta più, dunque, di una inversione della rotta da operare in tempi medi e lunghi perché la catastrofe è attuale, è già qui ed il successo di una strategia potenzialmente vincente si gioca tutto nel qui ed ora, cioè in un orizzonte temporale che non travalichi il prossimo decennio. I leader del G20, […]

Siano scongiurate altre strategie sul lavoro

Siano scongiurate altre strategie sul lavoro

“Ancora una morte sul lavoro, ancora una tragedia in un cantiere edile dove oggi ha perso la vita il 57enne Claudio Petrachi, originario di Squinzano ma residente a San Pancrazio Salentino, caduto da una impalcatura dove stava operando. Inoltre, risulta ferito il proprietario dell’abitazione privata in cui si compivano i lavori. Salgono così a 53 i morti sul lavoro in Puglia; una mattanza continua anche nel nostro territorio, alla quale però bisogna mettere fine.” E’ quanto dichiara  Gianfranco Solazzo, segretario generale Cisl Taranto Brindisi che esprime “solidarietà e vicinanza alla famiglia Petrachi” e nel mentre ricorda l’analogo incidente mortale di fine settembre scorso a Mesagne, rilancia l’ennesimo forte appello “agli […]

Un patto sociale per l’emergenza lavoro nel territorio ionico

Un patto sociale per l’emergenza  lavoro nel territorio ionico

Il Prodotto interno lordo (Pil) del Paese, che viaggia oltre il 6%, sembra tagliar fuori, al momento, sia Taranto che il restante territorio ionico, gravati come sono da molteplici vertenze di lavoro e mortificati in termini di coesione sociale, di prospettive occupazionali e di crescita produttiva. Si considerino, ad esempio, i casi emblematici di Acciaierie d’Italia e Ilva in As, che vedranno l’ingresso di capitale statale per il 60% presumibilmente entro maggio 2022, tramite Invitalia: ad oggi l’unico risultato prodotto è stato quello di aver messo in ginocchio l’intero sistema dell’appalto e dell’indotto con pesanti conseguenze sul reddito delle famiglie dei lavoratori, in prevalenza monoreddito, moltissimi dei quali giovani gravati […]