Solazzo (Cisl): un accordo di programma per Brindisi scongiurando i rischi della de-carbonizzazione

Solazzo (Cisl): un accordo di programma per Brindisi scongiurando i rischi della de-carbonizzazione

Giunti al quarto incontro del Comitato ex art 24bis DL 50/22 sulla riconversione della centrale di Cerano di Brindisi, siamo fortemente preoccupati per gli sviluppi di un confronto che, purtroppo, non riguarda il presente e il futuro di un unico settore ma dell’intero sistema-Brindisi per come si è sviluppatosi nel corso degli ultimi decenni. Gli esiti di un primo processo di de-carbonizzazione sono sotto i nostri occhi, con la chiusura a suo tempo della Centrale di Brindisi Nord che azzerò l’occupazione, mai più recuperata, di circa 200 lavoratori, al punto che ora temiamo uno tsunami occupazionale a Brindisi; perciò, abbiamo chiesto nel nostro intervento che l’attenzione del Governo nazionale non […]

8 Marzo: sia vera rivoluzione condivisa e sostenibile a favore delle donne

8 Marzo: sia vera rivoluzione condivisa e sostenibile a favore delle donne

La Giornata internazionale della donna, l’8 marzo, si ripropone come la tenace riconferma di una storia delle donne e per le donne confermatesi, da sempre, soggetti di resilienza e forza di cambiamento, in contesti locali e globali che oggi, ovunque nel mondo, si misurano con molteplici transizioni – politiche, sociali, digitali, culturali, economiche, energetiche, ambientali – in un quadro, per di più, di economia globale in forte rallentamento. Già il 2024 presenta, alle donne, un conto da pagare oltremodo insostenibile tra guerre, repressioni del dissenso, violenze, arresti, esodi forzati, discriminazioni, condanne a morte, femminicidi, diritti negati, ordinamenti teocratici e populisti votati all’oscurantismo religioso e culturale, politiche sociali e di sostegno […]

Solazzo (Cisl): no alla strisciante desertificazione industriale di Brindisi

Solazzo (Cisl): no alla strisciante desertificazione industriale di Brindisi

La notizia tanto grave quanto inaspettata, riguardante l’annuncio della Società EuroApi secondo cui non ci sarebbe futuro per la ex Sanofi, benché da essa acquisita per aggiornarne e ammodernarne lo stabilimento che conta 250 dipendenti diretti, conferma quanto la Cisl denuncia da tempo, ovvero l’inesorabile depauperamento industriale del territorio di Brindisi. Insomma, sembrerebbero cadute nel vuoto, finora, le rivendicazioni sindacali, nei fatti sottovalutate dalla politica e dalle istituzioni, circa la necessità di una attenzione strategica per quest’area già alle prese un duro processo di de-carbonizzazione della Centrale Enel di Cerano, mentre continua a permanere il buio sugli investimenti da mettere a terra. Ci sarà pure in ballo il progetto “Puglia […]